M/N Leros - Pireo

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M/N LEROS

Gran Pavese per la festa di Agios Nikolaos – Foto © Antonios Lazaris #11760

Traghetto	Leros (1997) ΛΕΡΟΣ	Costruzione	Italcantieri S.p.A., Castellammare di Stabia, Italia, 1968 – N° C648
Chiamata Radio	SXIH	Numero IMO	6813485
GRT	5.477	DWT	1.965
Dimensioni	126,35 x 19,21 x 5,47	Motori	2 Wärtsilä 12V32, 8.742 kW
Velocità	18 nodi	Passeggeri	1.200
Letti	362	Capacità automobili	300
Garage	420 metri lineari	Navi gemelle	Al Salam Taba I (demolita nel 2004) Saudi Moon II (affondata nel 1982) Sindibad I (affondata nel 1992) The Calypso (demolita nel 2013)
Porto di registro	Pireo	Bandiera	Grecia
Nomi/Proprietari prec.	Canguro Bruno – Traghetti Sardi 1968-10/1982 Charter a Trasmediterranea* 1978* Yum – Fagez 10/1982-12/1988 Ionian Fantasy – Strintzis Lines 12/1988-1991 Charter a Allways* Lines 1989* Ionian Sea – Strintzis Lines 1991-05/1993 Bihar – Co.Tu.Nav. Tunisia Ferries* 05/1993-10/1993 (charter)* Ionian Sea – Strintzis Lines 10/1993-1994 Dimitra – Aktoploiki Maritime/D.A.N.E. (proprietà divisa al 50% tra gli armatori) 1995-97 Utilizzata dalla G.A. Ferries* 1995-1996*
Nuovi Nomi/Proprietari	Demolita ad Aliaga (Turchia) nel marzo 2001 come “Leros”
Linea

Costruita in Italia nel 1968 per la compagnia Traghetti Sardi, che la impiega sulle rotte per la Sardegna, passa nel 1982 ad una compagnia araba per servire la rotta Suez - Jeddah, riuscendo nella difficile impresa di non affondare, molto raro per le navi impiegate nel Mar Rosso. A fine 1988 viene acquistata da Strintzis Lines come “Ionian Fantasy”; noleggiata inizialmente alla compagnia Allways Lines, dal 1990 svolge servizi in Adriatico per la compagnia di Pireo, portando dal 1991 il nome “Ionian Sea”, quindi nel 1993 viene noleggiata alla Tunisia Ferries, come “Bihar”. Tornata a fine noleggio alla Strintzis Lines, riprende il nome di “Ionian Sea” e comincia a servire le Cicladi ed il Dodecaneso da Pireo. Verso la fine del 1994 Aktoploiki Maritime (G.A. Ferries) e Dane Sea Line acquistano insieme il traghetto, che nel 1995 entra in servizio per G.A. Ferries col nome di “Dimitra”, collegando Pireo e Rodi passando per Syros, Paros, Naxos, Patmos, Leros, Kalymnos, Kos, Nissiros, Tilos, Symi e arrivando fino a Kastelorizo. Nel 1997 la “società” si scioglie, con DANE che acquista il 50% della proprietà della “Dimitra” in mano a G.A. Ferries e la nave che si tinge dei colori Dane Sea Line per servire le stesse rotte, cambiando nome in “Leros” e proseguendo il trend di battezzare le navi col nome delle isole; curiosamente la nave, nonostante ormai fosse interamente di proprietà della compagnia di Rodi, rimane registrata a Pireo. Il 14/12/98, mentre si trova ferma a Pireo per riparazioni, scoppia un incendio a bordo, sembra causato da una candela lasciata accesa in una cabina equipaggio; fortunatamente non si registrano vittime, ma la nave risulta pesantemente danneggiata, anche a causa del fatto che, essendo in corso dei lavori, l’impianto antincendio era disattivato. Dopo due anni di disarmo, è stata demolita nel 2001. Curioso dire come il destino si sia accanito contro le cinque interessanti gemelle della Canguro: delle cinque, una sola naviga ancora dopo essere stata convertita in nave da crociera, e solo un’altra, data anche l’età, è stata demolita arrivando all’ultima spiaggia con le proprie forze; di “Leros” sappiamo dell’incendio che le è stato fatale, le altre due sono affondate nel cimitero mondiale del mare, il Mar Rosso. Curioso dire anche che tutte e cinque le gemelle ci hanno navigato nell’arco della propria vita.