M/N Elli T. - Valletta

M/N ELLI T.

Foto © Spiridon E. Zervos, Patrasso, 09/10/2004

Traghetto	Elli T. (2004)	Costruzione	1976 ai cantieri Kochi, Kochi, Giappone N° 870
Chiamata Radio	9HUM5	Numero IMO	7432733
GRT	12.338	DWT	1.500
Dimensioni	130 x 23,5 x 5,1	Motori	2 Kawasaki - MAN, 11.768 kW
Velocità	16 nodi	Passeggeri	1.050
Letti	294	Capacità automobili	420
Garage	650 metri lineari	Navi Gemelle
Porto di registro	Valletta	Bandiera	Maltese
Proprietari Prec.	Ehime Anshin Ferry 1976-98 Med Link Lines 1998-04 Endeavour Shipping 2004à	Nomi precedenti	Okudogo No 3 1976-98 Maria G 1998-04
Nuovi proprietari	(Maritime Way 2004à)	Nuovi nomi
Linea	Brindisi – Igoumenitsa – Patrasso

Questa nave arriva in Grecia ventiduenne, acquistata nel 1998 da Georgios Giannatos, armatore ed agente di viaggio di Patrasso, che la inserisce nella flotta della Med Link Lines, compagnia specializzata nei collegamenti in partenza da Brindisi per Igoumenitsa, Cefalonia, Patrasso ed anche Cesme in Turchia, sebbene utilizzata maggiormente tra Brindisi, Igoumenitsa e Patrasso. Nel 2002 la compagnia viene rilevata dalla Nel Lines, la compagnia di Lesvos; la nave rimane in servizio anche per il 2003, alternandosi in partenze giornaliere alla “Erotokritos” della Maritime Way, fino ad essere ceduta nel Marzo 2004 alla Endeavour Shipping della famiglia Gianetatos, che la rinomina “Elli T” e la ristruttura. Non è ben chiaro se dietro l’attuale proprietario della nave ci sia la Maritime Way, che in Giugno 2004 la noleggia per continuare il suo servizio giornaliero Brindisi – Igoumenitsa – Patrasso a fianco della “Erotokritos”. Tornando alla ristrutturazione, per essere maligni potremmo dire che lo scopo di tale lavoro sia stato poter dire di aver speso un po’ di soldi sulla nave; infatti anche da un punto di vista estetico giudico l’intervento sul traghetto molto discutibile. Molti sono gli aspetti controversi della vicenda e dei dati che possiedo a proposito di questa nave, a partire dalla lunghezza, che qui indico come 130 metri, ma che altrove ho trovato indicata in 149 metri, dal costruttore dei due motori MAN, che in una fonte ho trovato essere la Kawasaki e nell’altra la stessa MAN, mentre ancora meno comprensibile è il dato che possiedo riguardo alla velocità della nave, appena 16 nodi, molto inferiore anche alle “El Greco” e “King Minos” sostituite nella flotta Italo-Greca da questo traghetto, e che soprattutto le consentirebbero di mantenere lo stesso orario della “Erotokritos”, capace invece di punte di 22/23 nodi. Spero che nel 2005 la “Erotokritos” sia meglio accompagnata.

EHIME ANSHIN FERRY M/N Okudogo 3 – Foto dalla collezione di Daniele Miglio

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