H/S/F Superfast I

H/S/F SUPERFAST I

Foto © Georges Pop, Patrasso

Traghetto	Superfast I (1995) ΣΟΥΠΕΡΦΑΣΤ I	Costruzione	1995 ai cantieri Schichau Seebeckwerft, Bermerhaven, Germania N° 1087
Chiamata Radio	SYWV	Numero IMO	9086588
GRT	23.663	DWT	5.717
Dimensioni	173,7 x 24 x 6,4	Motori	4 Zgoda - Sulzer, 31.680 kW
Velocità	27,3 nodi	Passeggeri	1.400
Letti	686 in 200 cabine	Capacità automobili	830
Garage	1.850 metri lineari	Navi Gemelle	Spirit of Tasmania III
Porto di registro	Patrasso	Bandiera	Greca
Proprietari Prec.		Nomi precedenti
Nuovi proprietari	Grimaldi Ferries 2004à	Nuovi nomi	Eurostar Roma 2004à
Linea

Prima nave traghetto della Attica Enterprises, viene consegnata alla Superfast Ferries che la immette sulla linea Patrasso - Ancona il 15/04/95. Nave più veloce in servizio tra questi porti, capace di compiere la linea di 505 miglia marine in sole 20 ore, compie tre partenze settimanali da entrambi i porti alle 16.00, alle 19.00 e alle 22.00. In realtà la “Superfast I” riesce a compiere la rotta in 20 ore ben poche volte, distinguendosi spesso e volentieri per i ritardi compiuti, tuttavia imponendosi presto come la nave di miglior successo sulla linea. Rimane sul collegamento di Ancona anche nel 1996 e nel 1997; nel 1998 viene immessa sulla nuova linea Bari - Igoumenitsa – Patrasso assieme alla gemella, effettuando partenze giornaliere dai tre porti. Sebbene questo traghetto sia quanto di peggio progettato tra Italia e Grecia, avendo sale interne talmente mal concepite da non far credere si tratti di un traghetto del 1995, ha tuttavia il merito di aver rivoluzionato i collegamenti marittimi in tutta Europa. Nel 2003 ha perso la gemella, che è stata venduta in Australia, rimanendo sulla linea di Bari in compagnia della “Blue Horizon” di Blue Star Ferries, linea che però abbandona lei stessa iniziato il 2004, quando nell’ambito del progetto europeo delle “Autostrade del Mare” viene acquistata dalla famiglia Grimaldi che la inserisce sul nuovo collegamento Barcellona – Roma, una linea che per lunghezza ricorda il primo servizio svolto in carriera da questo traghetto. Il servizio ha avuto un buon successo, tanto che la compagnia ha affiancato un’altra nave alla “Eurostar Roma”, la “Eurostar Barcelona” che, ironia della sorte, nel 2003 era concorrente di questa nave come “Prometheus” sotto le insegne Minoan Lines; nonostante il successo però sembra che la “Eurostar Roma” soffra molto il Golfo del Leone e che in una occasione sia pure stata danneggiata da un’onda anomala, quindi all’inizio di Maggio 2005 entra in cantiere a Barcellona per rinfrescare il colore, decisamente sciupato a prua dove addirittura era tornato ad essere visibile il rosso Superfast e il vecchio nome “Superfast I”.

Foto © Georges Pop, Patrasso

Foto © Michele Lulurgas, Patrasso, 10/10/03

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