H/S/F Superfast V

H/S/F SUPERFAST V

Foto © Antonia Lulurgas, Patrasso, 20/08/04

Traghetto	Superfast V (2000) ΣΟΥΠΕΡΦΑΣΤ V	Costruzione	2000 ai cantieri HDW, Kiel, Germania N° 355
Chiamata Radio	SZLV	Numero IMO	9198927
GRT	31.700	DWT	6.480
Dimensioni	203,9 x 25 x 6,42	Motori	4 Wartsila – Sulzer, 42.240 kW
Velocità	28,9 nodi, max 29,8	Passeggeri	1.608
Letti	974 (842 in 244 cabine)	Capacità automobili	1.000
Garage	1.908 metri lineari	Navi Gemelle	Superfast VI
Porto di registro	Patrasso	Bandiera	Greca
Proprietari Prec.		Nomi precedenti
Nuovi proprietari		Nuovi nomi
Linea	Ancona – Patrasso (01/01/05 – 21/07/05; 08/08 – 12/08 e 05/09 – 31/12); Ancona – Igoumenitsa – Patrasso – Ancona (22/07 – 07/08); Ancona – Patrasso – Igoumenitsa – Ancona (13/08 – 04/09)

Attesa per iniziare i collegamenti con Igoumenitsa e Patrasso da Ancona l’11/06, poi il 15/07, quindi il 01/10/00, comincia a viaggiare tra l’Italia e la Grecia solo ad aprile 2001, dopo innumerevoli problemi al cambio e conseguenti ritardi di consegna. Questa nave ha molte similitudini con le quattro unità destinate al Baltico, anche se non riconoscibile a prima vista e non rinforzata per il ghiaccio. A causa dell’enorme ritardo HDW ha dovuto pagare a Superfast Ferries una forte penale; inoltre il pescaggio, inizialmente previsto in 6,4 metri, è passato a 6,42, aumentando il consumo della nave. Possibile che per Attica Enterprises esistano solo i cantieri tedeschi? Considerati i risultati comincerei a guardarmi intorno… In ogni caso, per il primo anno è stata impiegata nel doppio servizio Ancona – Patrasso ed Ancona – Igoumenitsa – Patrasso assieme alla gemella ed alle precedenti “Superfast III” e “Superfast IV”. Nonostante le voci la implicassero sulla linea Zeebrugge – Rosyth a partire dall’estate 2002, la nave continua il suo servizio tra Ancona e la Grecia; tuttavia nel 2002 i due collegamenti giornalieri Ancona – Grecia non sono più intrecciati e la “Superfast V” assieme alla gemella lavora prevalentemente nel collegamento diretto serale tra Ancona e Patrasso, con le partenze delle 19.00 dall’Italia e alle 20.00 (21.00 nei primi tempi) dal Peloponneso. Dalla fine del 2003 la coppia di gemelle HDW perde il proprio giorno di riposo settimanale, quando a Patrasso la partenza per Ancona non veniva effettuata e la nave rimaneva tutto il giorno in porto; a causa della cessione della “Superfast I” quando la nave non parte per Ancona effettua una partenza per Bari via Igoumenitsa. Per lo stesso motivo, la partenza del venerdì sera da Patrasso alle 20.00 compie scalo a Bari (le 06.00 del giorno seguente) per arrivare ad Ancona alle 16.00 anziché le previste 14.00. Una finezza di questa nave, differentemente anche dalle “XI” e “XII”, è che, qualora (non succederà mai, però…) la nave attracchi di prua col fianco sinistro contro il molo (per esempio nell’approdo più ad Est del porto di Patrasso), esiste una rampa sul fianco, a poppa, che sostituisce la rampa originalmente in uso per l’ingresso passeggeri quando c’è l’attracco di poppa. Dal 2005 lo scalo settimanale a Bari viene cancellato; per l’estate tuttavia viene inserita nella rosa dei collegamenti anche Igoumenitsa. Tale decisione causa un ritardo nella già tranquillissima tabella di marcia di un’ora, facendo completare la rotta rispettivamente in 20 ore e mezza dall’Italia e 21 ore dalla Grecia. Personalmente non condivido tale decisione, in quanto a mio giudizio in un periodo piuttosto importante la compagnia sacrifica il non indifferente plus dell’unico collegamento diretto Ancona – Patrasso e, come al solito, i viaggiatori diretti a Patrasso sono tenuti ad arrangiarsi. Non voglio neanche pensare ai ritardi che si sommeranno in tali collegamenti…

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