2001

 

Nord Adriatico

 

Ferma un anno, nel 2001 Minoan Lines ricomincia a dar battaglia anche da Venezia, e lo fa introducendo un traghetto della terza generazione ro/pax veloci, il “Prometheus”, prodotto dei cantieri Sudcoreani Samsung, capace di raggiungere velocità oltre i 30 nodi. Da aprile comincia a collegare Venezia, Corfu, Igoumenitsa e Patrasso, partendo da Venezia Giovedì e Domenica alle 16.00 e raggiungendo Patrasso la sera successiva alle 19, ripartendo dal porto Greco Martedì e Venerdì seguendo il classico orario di ritorno Grecia – Venezia. Le altre partenze settimanali dall’Italia sono affidate ad “Aretousa” (Martedì alle 19 e Sabato alle 13), “Erotokritos” (Lunedì alle 19 e Venerdì alle 12), ed addirittura due volte la settimana la “Daedalus” (Mercoledì alle 16 e Sabato alle 24), da Patrasso invece “Daedalus” Lunedì alle 21 e Venerdì alle 10:30, “ErotokritosMercoledi alle 22 e Sabato alle 24, “Aretousa” Giovedì e Domenica alle 24. Quest’orario riceverà numerosi stravolgimenti in corso d’opera: Minoan Lines infatti nel depliant 2000 prometteva servizi diretti in 16 ore per Igoumenitsa e 21 per Patrasso, coinvolgendo anche una seconda gemella della “Prometheus”, la “Oceanus”, la quale però viene destinata a riaprire la linea Pireo – Chania, abbandonata nel 1996. Tuttavia all’ultimo momento Minoan Lines abbandona il progetto inserendo la “Oceanus” in linea a Venezia, con tre partenze di cui due dirette per Patrasso in 21 ore ed una via Igoumenitsa. “Oceanus” e “Prometheus” potrebbero veramente rivoluzionare il mercato a Venezia, offrendo interni estremamente lussuosi; scontano tuttavia l’essere stati pensati un po’ troppo come “ro” e non come “pax”. Finito il periodo estivo, a fine Ottobre, altro cambio della guardia, che vede arrivare a Venezia “Ikarus” e “Pasiphae”, mentre le gemelle Samsung vanno su Ancona e le altre tre navi vengono fermate. Anek Lines a Trieste aggiunge una terza nave: al fianco di “Sophocles V. eLefka Ori” stavolta troviamo la “Kriti II”. L’impego di questo ro-pax, che consente anche il campeggio a bordo, da Maggio offre partenze giornaliere da Trieste alle 14, salvo quella del Venerdì, solo per Igoumenitsa, e quella della Domenica alle 16; inoltre Mercoledì e Sabato la nave fa scalo anche a Corfu; dalla Grecia le partenze sono giornaliere alle 23:50 eccetto Venerdì, con la partenza da Igoumenitsa del Sabato alle 15.30. A Luglio tuttavia troviamo un cambio della guardia: la “El. Venizelos”, noleggiata per il tragicamente famoso G8 di Genova, anziché rientrare a Pireo per continuare il servizio per Chania, dà il cambio alla “Kriti II” e dopo un anno di assenza rientra sulla “sua” linea di Trieste. Chi soccombe a questo spiegamento di forze è Blue Star Ferries: dalle quattro navi dell’anno precedente si passa a solo due traghetti in servizio da Venezia: “Blue Horizon” (da Venezia martedì alle 19 e Sabato alle 12, da Patrasso Giovedì e Domenica alle 23:55) e “Blue Sky” (Mercoledì alle 19 e Domenica alle 12 da Venezia, Lunedì e Venerdì alle 23.55 da Patrasso), tagliando addirittura lo scalo a Corfu. In mezzo alla guerra tra i tre operatori pax troviamo anche Hellas Ferries con il proprio servizio cargo, Porto Marghera – Corinto, quest’anno svolto anche dalla “Sea Trailer” oltre alla “Startrailer”, “Navetrailer” e “Cielotrailer”.

 

ANEK LINES F/B Kriti II

MINOAN LINES H/S/F Prometheus

BLUE FERRIES F/B Blue Sky

MINOAN LINES H/S/F Oceanus

 

 

ANCONA

 

Anche quest’anno il servizio da Ancona non delude le aspettative di chi aspetta novità. Le prime ad arrivare sono le gemelle della Superfast FerriesSuperfast V” e “Superfast VI”, che, in ritardo di quasi un anno sulla consegna prevista, affiancano “Superfast III” e “Superfast IV”, inaugurando seriamente il servizio per Igoumenitsa. Le ultime due navi non sono tuttavia confrontabili alle ultime introduzioni delle compagnie cretesi, e vanno più confrontate alle compagne di flotta o alle Minoan della Fosen, non essendo capaci delle velocità oltre 30 nodi ormai raggiunte da altre navi; addirittura le punte velocistiche delle nuove HDW sono di poco inferiori alle Superfast finlandesi. L’orario Superfast è quello annunciato per l’anno precedente: da Ancona partenza alle 17 per Patrasso, con arrivo alle 13 del giorno seguente, e alle 19 per Igoumenitsa e Patrasso, mentre da Patrasso le partenze per Ancona sono alle 17 (via Igoumenitsa) e alle 21, diretta per l’Italia. Sorprende l’orario della Blue Star Ferries: nonostante l’enorme successo della Ancona – Brindisi – Patrasso, quest’anno “Blue Star 1 e “Blue Star 2 collegano direttamente Ancona e Patrasso in 20 ore, facendo scalo ad Igoumenitsa da Aprile ad Ottobre, partendo da Ancona alle 13, da Patrasso alle 14 e da Igoumenitsa alle 19:30. Anek Lines, dopo quattro anni di attesa torna finalmente protagonista ad Ancona: lo fa con le due navi più veloci del Mediterraneo (considerando i traghetti convenzionali), la “Olympic Champion” e la “Hellenic Spirit”, che da Maggio cominciano il proprio servizio Ancona – IgoumenitsaPatrasso in 20 ore, con uno scalo settimanale anche a Corfu. Le due navi, prime in servizio ad Ancona ad essere equipaggiate dalla nuova generazione di motori Wartsila 46C, (in questo caso la versione 12V) possono addirittura tenere una velocità di crociera di 30 nodi, sono di peso molto contenuto grazie alle sovrastrutture in gran parte d’alluminio, e nei trials si sono avvicinate alla velocità di 34 nodi; ultima evoluzione del progetto Fosen, che già aveva dato alla luce tre navi per Minoan Lines e una per la Tunisia Ferries, si caratterizzano entrambe per due aneddoti: la prima è battezzata dal neo campione olimpico Kostas Kenteris, la seconda doveva chiamarsi “Olympic Spirit”, e di questo nome si trovano tutt’oggi ampie tracce sulla nave, tuttavia il Comitato Olimpico Internazionale, che nulla aveva obiettato per la “Olympic Champion”, proibisce alla ANEK l’uso del secondo nome. E forse, con buona pace del CIO e del loro “spirito olimpico”, “Hellenic Spirit” è forse più bello ed indovinato. Di ANEK merita menzione, sebbene si tratti di un servizio non collegante Italia e Grecia, e in partenza da Ravenna, la linea Ravenna – Catania, effettuata due volte la settimana da “Kriti I”, finora unico operatore straniero ad aver effettuato una linea interna in Italia. Ultimo operatore in gioco ad Ancona è Minoan Lines, con “Ikarus” e “Pasiphae”, sul solito conosciuto orario; ad Ottobre però ad Ancona arrivano “Prometheus” ed “Oceanus”, che finalmente consentono anche a Minoan di offrire partenze regolari ogni giorno alla stessa ora. Possiamo quindi contare ben cinque partenze giornaliere da Ancona per la Grecia, due Superfast, una per Minoan, ANEK e Blue Star, con un massimo potenziale di 7908 passeggeri, 3582 letti, 9918 metri lineari di carico o in alternativa 4950 autovetture. Questo dato faccia riflettere su due aspetti: ad Ancona non rivedremo mai più tanto potenziale (forse a ragione) e quanti pochi letti vengano offerti in relazione alla capacità passeggeri totale della nave (il 45,2%) a causa di leggi sbagliate.

 

ANEK LINES H/S/F Hellenic Spirit

MINOAN LINES H/S/F Ikarus

BLUE STAR FERRIES H/S/F Blue Star 2

SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast V

 

 

BARI

 

Quest’anno su Bari spira una folata d’aria nuova: su Patrasso infatti dovrebbe,, dopo due anni d’assenza, tornare Ventouris Ferries, schierando la “Polaris”. Tuttavia il progetto non va in porto a causa di problemi meccanici della nave, e sulla linea classica per Corfu ed Igoumenitsa troviamo quindi “Athens Express” e “Venus”. Gioco semplice quindi per Superfast Ferries e le sue “Superfast I” e “Superfast II”. Tra Ventouris e Superfast si inserisce la solita Marlines con l’unica nave rimasta attiva, tornata all’originale nome di “Duchess M”.

 

VENTOURIS FERRIES F/B Venus

SUPERFAST FERRIES H/S/F Superfast I

 

 

BRINDISI – Otranto

 

La sorpresa più grande di quest’anno è la mossa di Blue Star Ferries che, dopo aver conquistato Brindisi con le gemelle olandesi, decide inspiegabilmente di toglierle dal servizio. Per sostituirle si pensa a “Blue Island” e “Blue Galaxy”, una volta ammiraglie della flotta; per esse si pensa ad un orario diretto tra Brindisi e Patrasso con partenza dalla Puglia alle 17 (arrivo alle 7) e da Patrasso alle 20 (arrivo alle 8). Si inizia con la prima, tre volte la settimana; tuttavia ben presto Blue Star Ferries accetta un’offerta di charter delle due gemelle e la linea viene cancellata ben prima di entrare nel vivo, pratica che diventerà in futuro molto frequente all’interno del gruppo Attica. Tuttavia rimane il collegamento Brindisi – CorfuIgoumenitsa della “Blue Bridge”. Ventouris Ferries prova invece a smuovere le acque con due Incat noleggiati per la BrindisiCorfuIgoumenitsaPaxi, con l’intento di verificarne la profittabilità. I “Thundercat I” e “Thundercat II”, tuttavia, ripercorreranno le orme della “Captain George” facendo un vero buco nell’acqua. Per la sparizione della Minoan Flying Dolphins, appare a Brindisi di nuovo Minoan Lines in prima persona: dopo l’esperienza del 1997, nel 2001 arriva addirittura la “King Minos”, liberata dal servizio per Creta, che comincia un orario ricalcante quello della “Express Aris”; decisione, questa, probabilmente presa più per non tener ferma la nave. Sulla linea ritroviamo anche l’altra ex-Minoan, la “Ouranos” di Fragline, oltre alla “Penelope A” di Agoudimos Lines. Su Patrasso quindi, rimangono pochi operatori: Med Link Lines col trio “Maria G”, “Afrodite II” ed “Agios Andreas”, ed HML, che alla “Media II”, affianca curiosamente la storica avversaria “Egitto Express”, noleggiata dalla Adriatica, che dopo circa 70 anni abbandona la Grecia.

 

HML FERRIES F/B Media II

BLUE STAR FERRIES F/B Blue Bridge

MINOAN LINES F/B King Minos

Le foto in questa pagina sono gentile concessione di Matteo Fasce, Pieter Inpijn, Fleet File Rotterdam, Kurth Warth, Emilio Barenghi, Michele Lulurgas, Stefanos Antoniadis,  oltre a cartoline e fotografie ufficiali.

 

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